S.A.R. la Principessa Camilla di Borbone delle Due Sicilie ai 90esimi Academy Awards al Dolby Theater di Los Angeles

S.A.R. la Principessa Camilla di Borbone delle Due Sicilie ai 90esimi Academy Awards al Dolby Theater di Los Angeles

Princess Camilla-Prince Charles-Janet Seymour

Princess Camilla_Elton John and Prince Charles

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Los Angeles, 4 marzo 2018- S.A.R. la Principessa Camilla ha iniziato il percorso in supporto delle donne vittime di violenza a partire dal 1998, anno in cui ha intrapreso i primi viaggi istituzionali in Siria, Yemen e Giordania dove ha incontrato la Regina Rania con la quale ha sviluppato il progetto in supporto dell’Hamzah bin Abdul Muttalib di Marka, orfanotrofio che ospita ragazze minorenni vittime di violenza. E’ Ambasciatrice delle attività dell’Ordine Costantiniano in tutto il mondo, dell’Associazione “Les Anges Gardiens de Monaco” e della “Croce Rossa di Monaco”, è anche membro effettivo dell’Associazione “Action Innocence Monaco”. Per il suo sostegno attivo dei progetti contro la violenza sulle donne e sui minori ha ricevuto l’Humanitarian Award della Un Women for Peace Association e il Peace Jam Visionary Award. Durante il Suo discorso presso le Nazioni Unite ha affermato: “Lotto ogni giorno affinché tutte le donne vittime di violenza vengano aiutate e supportate nel cammino di ripresa dei loro diritti e della loro dignità” – con queste parole la Principessa Camilla di Borbone delle Due Sicilie, Ambasciatrice della UN Women for Peace Association, tra le personalità presenti ai 90esimi Academy Awards al Dolby Theater di Los Angeles, motiva il suo impegno contro la violenza di genere e il suo nuovo percorso in difesa dei diritti delle donne e dei bambini. “La Notte degli Oscar è certamente uno dei momenti più celebri a Los Angeles e ho la possibilità di stare accanto anche a tutte quelle donne vittime di abusi e violenze. Come Ambasciatrice UN ho sentito il dovere di condividere l’iniziativa Time’s Up che ha come obiettivo la fine delle molestie sulle donne nel mondo del cinema – spiega SAR la Duchessa di Castro – ma l’iniziativa ha coinvolto tutti gli ambienti lavorativi e si diffonde concretamente in tutto il mondo”.