Un Real Concerto di Carità di Musica Sacra Napoletana del XVIII Secolo
Una trentina d’anni fa, un gruppo di prominenti cavalieri del Sacro Ordine Militare Costantiniano hanno deciso di registrare e tramandare ai posteri alcuni dei più memorabili e commoventi brani di musica reale e militare mai scritti durante l’esistenza del Regno delle Due Sicilie. Attraverso questa celebrazione di inni e marce, i cavalieri desideravano prima di tutto riportare nuovamente alla vita la pompa e la maestà del loro antico regno ed offrire all’ascoltatore uno sguardo ai successi di alcuni tra i più importanti musici di Corte.
I cavalieri hanno dedicato il loro lavoro originale all’onore ed alla memoria della lunga e distinta linea di Gran Maestri del Sacro Ordine Militare, ed ai Sovrani ed ai Capi della Casa Reale di Borbone delle Due Sicilie. Come la storia ha già ampiamente documentato, la loro dinastia è stata una delle più eminenti e rispettate della storia Europea. Una dinastia che ha dimostrato la sua dignità, onestà ed onore durante le pagine di una storia di trionfi come pure di avversità.
Uno dei brani musicali più commoventi (disponibile in basso) è “Inno de Re” (l’Inno del Re), che fu composto nel 1787 da Giovanni Paisiello, un rinomato musico e Maestro di Camera e di Cappella. Commissionato dall’allora Maestà Ferdinando IV, Re di Napoli e di Sicilia (1751-1825), questo brano musicale, più di tutti gli altri, simbolizza il sentimento della nazione, la forza ed il potere e quindi giustifica la sua adozione come Inno Nazionale del Regno.
- Inno del Re (Banda)
- Tocchi di Guerra
- Assemblea
- Bando
- Ritirata
- Silenzio
- Inno del Re (Organo)
- Marcia del 1822
- Marcia del 1830
Inni e Marce Reali e Militari
In seguito alle atrocità terroristiche perpetrate ai danni degli Stati Uniti d’America l’11 Settembre del 2001, il Sacro Ordine Militare Costantiniano di San Giorgio ancora una volta ha risposto alle sue antiche vocazioni di beneficenza ed umanitarismo ed ha organizzato un Real Concerto di Carità di Musica Sacra Napoletana del XVIII Secolo.
Da una singola serata, è stato possibile raccogliere fondi per decine di migliaia di dollari, in seguito offerti al Saint Vincent’s Hospital – il centro di assistenza medica più vicino al World Trade Center. Sua Eminenza il Cardinale Arcivescovo di Washington, Priore della Delegazione del Sacro Ordine Militare Costantiniano di San Giorgio per gli Stati Uniti d’America, ha affermato: “E’ un segno di solidarietà da parte del nostro Ordine internazionale al popolo della Città di New York, che tanto ha sofferto.”
Quest’evento unico è stato tenuto nell’Ottobre del 2001 nell’ambientazione storica della Cattedrale di Monaco. Tra le centinaia di ospiti che hanno preso parte all’evento si annoverano Sua Serenissima Altezza il Principe Ranieri III, Principe Sovrano della Principato di Monaco, Sua Altezza Reale il Duca di Castro, Gran Maestro del Sacro Ordine Militare Costantiniano e Capo della Casa Reale di Borbone delle Due Sicilie. L’evento è stato anche graziato della presenza di Sua Eminenza Mario Francesca, il Cardinal Pompedda, Gran Priore del Sacro Ordine Militare Costantiniano e Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica della Città del Vaticano.
Questo commovente tributo da parte del Conservatorio di Musica di San Pietro a Majella di Napoli ha catturato in maniera eccellente il momento in cui il mondo si è fermato. I suoi vari brani di musica sacra e le canzoni sono veramente ispiratori per lo spirito e inducono a riflettere.