Napoli, 25 gennaio 2014. Maria Cristina di Savoia, consorte del Re Ferdinando II e madre di Francesco II, ultimo Sovrano che regnò sul Regno delle Due Sicilie, è stata innalzata agli onori degli altari con una solenne cerimonia svoltasi nella Basilica di Santa Chiara in Napoli ove, nella cappella reale dei Borbone delle Due Sicilie, è il suo sepolcro. Il Rito di Beatificazione e la Celebrazione Eucaristica sono stati presieduti dall’Em.mo e Rev.mo Sig. Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo di Napoli, assistito dall’Em.mo e Rev.mo Sig. Cardinale Angelo Amato, Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi e rappresentante del Papa e dall’Em.mo e Rev.mo Sig. Cardinale Renato Raffaele Martino, Gran Priore dell’Ordine Costantiniano e degli Ordini Dinastici di Casa Borbone delle Due Sicilie. Erano presenti altresì numerosi vescovi del meridione d’Italia e un centinaio di sacerdoti.

Alla solenne cerimonia hanno preso parte le LL.AA.RR. il Duca e la Duchessa di Castro con le figliole le LL.AA.RR. la Principessa Maria Carolina, Duchessa di Palermo e la Principessa Maria Chiara, Duchessa di Capri; S.A.R. la Duchessa di Calabria, le LL.AA.RR. il Duca la Duchessa di Noto con il figliolo S.A.R. il Principe Jame, Duca di Capua, e numerose altre Altezze Reali della Famiglia Borbone delle Due Sicilie: tra le altre la Principessa Beatrice, il Principe Casimiro con la consorte Principessa Maria Cristina di Savoia-Aosta ed i figli.

Molte erano inoltre le teste coronate europee presenti: le LL.AA.RR. il Duca e la Duchessa d’Aosta, S.A.R. la Principessa di Venezia, S.A.R. la Principessa Maria Isabella di Savoia; S.A.R. il Principe Sergio di Jugoslavia, S.A.R. il Duca di Bragança e altre Altezze Imperiali e Reali della Famiglia Asburgo. Molto nutrite anche le rappresentanze di entrambi i rami dell’Ordine Costantiniano, quello italiano e quello spagnolo.

La Regina Maria Cristina delle Due Sicilie, nata nel 1812, era la figlia di Re Vittorio Emanuele I di Sardegna e dell’Arciduchessa Maria Teresa d’Austria-Este. Nel 1832 sposò il Re Ferdinando II delle Due Sicilie e morì a soli 24 anni nel 1836 dando alla luce il figlio primogenito Francesco che in seguito divenne l’ultimo Re delle Due Sicilie. Fin dalla sua breve vita ella acquisì presso la Corte reale e soprattutto presso il popolo fama di santità grazie ad una condotta morale integerrima e ad una speciale indole caritativa e spirituale.
Il miracolo che ha dato seguito alla beatificazione è stato approvato da Papa Francesco lo scorso 2 maggio 2013 e il Cardinale Sepe ne dette notizia durante la cerimonia per la liquefazione del Sangue di San Gennaro proprio nella Basilica di Santa Chiara.

Nel Decreto pontificio per la beatificazione, il Cardinale Amato ha illustrato le caratteristiche principali della santità della Regina Maria Cristina: l’innocenza, la modestia e le mortificazioni corporee, così come il suo amore per i poveri e gli ammalati. “Ai cristiani – ha sottolineato il prelato- sono date opportunità di diventare santi, qualunque sia il loro stato di vita”.
Diverse migliaia di persone hanno partecipato a questo evento commovente che ha visto riuniti, per la prima volta dopo cinquanta anni, i principali rami della dinastia Borbone delle Due Sicilie guidata da Sua Altezza Reale il Duca di Castro in Italia e da Sua Altezza Reale il Duca di Calabria in Spagna.
Anche il Santo Padre Francesco, durante l’Angelus domenicale in piazza San Pietro ha descritto la Regina Maria Cristina come una “donna di profonda spiritualità e di grande umiltà” che “seppe farsi carico del sofferenze del suo popolo, diventando vera madre dei poveri”. Ed infine il Papa ha aggiunto: “Il suo straordinario esempio di carità dimostra che la buona vita del Vangelo è possibile in ogni ambiente e condizione sociale” (Angelus 26 gennaio 2014).

Dopo la cerimonia di beatificazione le LL.AA.RR. i Principi Carlo e Camilla con i Principi Pedro e Sofia e i rispettivi figlioli hanno reso omaggio alla tomba della Beata Regina Maria Cristina.
S.A.R. la Principessa Camilla ha voluto offrire in onore della nuova Beata l’addobbo floreale nella Basilica: centinaia di rose bianche, gigli, lisianthus, garofani, margherite e violacciocche che sono stati artisticamente disposti sul Presbiterio e intorno alla Tomba della Beata dalle mani esperte delle signore del Garden Club di Caserta. Le Loro Altezze Reali i Duchi di Castro hanno altresì voluto che, per la circostanza, fossero allestiti a loro spese otto grandi schermi per permettere all’assemblea di fedeli che gremiva Basilica (il più grande edificio gotico d’Europa) di seguire l’intera cerimonia ripresa da tre telecamere.

Al termine della cerimonia, i Principi Carlo e Camilla con le principessine Maria Chiara e Maria Carolina accompagnate dalla zia Principessa Beatrice, hanno ricevuto il bagno di folla e l’omaggio affettuoso delle migliaia di napolitani e simpatizzanti che li attendevano fuori la Basilica di Santa Chiara.

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